“Solo se sei pronto a considerare possibile l’impossibile,

sei in grado di scoprire qualcosa di nuovo”.

(Johann Wolfgang Goethe)

“L’importante è avere un pensiero indipendente:

non si deve credere, ma capire”

(Hubert Revees)


“L’Uomo è la specie più folle: venera un Dio invisibile e distrugge una Natura visibile. Senza rendersi conto che la Natura che sta distruggendo è quel Dio che sta venerando”

(Hubert Revees)

sabato 22 agosto 2020

IL FASCINO DELLA MACCHINA NON VALE IL PENSIERO DELL’UOMO

 

                                                                            EDITORIALE

                                                                     di GIORGIO PATTERA

                                           Cento anni fa (22 agosto 1920) nasceva Ray Bradbury,



autore del romanzo (al tempo, 1953, liquidato come “fantascienza”) Fahrenheit 451, in cui l’Autore prefigura, in un futuro posteriore al 1960 (e oggi puntualmente avveratosi – n.d.r.), una società distopica (= totalitaria) che impone il proprio regime ad una popolazione asservita (= pecoreccia), per cui leggere o possedere LIBRI (= valutare considerazioni alternative ai “dictat”) è considerato un reato.

LOCANDINA DEL  1° FILM DIRETTO DA TRUFFAUT NEL 1966

                                  

Per contrastare il quale fu istituito un apposito “Corpo di Vigili del Fuoco” (= oggi censura istituzionale), impegnato a bruciare ogni tipo di volume. Questa “fantapolitica”, divenuta oggi tragica realtà, sottolinea lo strapotere mediatico assunto dal mezzo televisivo, dalla carta stampata e dai “social”, i quali, a meno che non siano “inquadrati come in linea con le normative di Governo”, risultano SOVVERSIVI per definizione (col conseguente oscuramento di Siti, YouTube, Facebook, ecc.), in quanto costituiscono potenziale via di fuga verso nuovi orizzonti. In tutta questa vicenda, l'onnipresente schermo casalingo costringe la popolazione ad un’EBETE sudditanza psicologica nei confronti del Potere.

Quindi campa cent’anni NON chi beve birra, ma chi persegue il fine della VERITA’, anche a costo di rimetterci personalmente: ben venga allora un giorno da LIBERO, piuttosto che cent’anni da PECORA !!!

Meditate, gente, meditate…

 

             LOCANDINA DEL REMAKE DEL 2018 DIRETTO DA RAMIN BAHRANI

Copertina della rivista Galaxy dove il romanzo breve The Fireman fu pubblicato nel febbraio 1951. Autore · Ray Bradbury. 1ª ed. originale, 1953. 

CRONACHE MARZIANE DI RAY BRADBURY ED. 1950

UN “CAPPELLO” INQUIETANTE…

di GIORGIO PATTERA   Il quotidiano “ LA GAZZETTA DI PARMA ” del 15 gennaio 1990 postava un breve ma intrigante trafiletto (integralmente r...